lunedì 18 aprile 2011

Fullcomics

Che dire di questo Fullcomics: epico.
Basta, non ci sono altre parole.


Ci stavi sperando eh? Invece no, niente via di fuga, stai pur qua a leggere il resoconto della giornata del 17 Aprile 2011 che portava nome Fullcomics, targato BHC, ovviamente.
Intanto per chi ancora non sapesse chi sono i BHC, clicca qua sopra ed entri nel paese delle meraviglie e vedrai quant'è profonda la tana del bianconiglio, altrimenti domani ti sveglierai in camera tua e crederai a quello che vorrai.

Ad ogni modo, il viaggio è filato liscio in compagnia di (in ordine di posizione in macchina) Samuel alla guida, Mat, Tomba e Rena e anche un ottimo bombolone che ci ha lasciato dopo pochi minuti di viaggio, ahah che simpaticone quel bombolone!
Dei 5 deportati raminghi a bordo della Fiat Punto a Metano in direzione Piacenza ero l'unico in Cosplay (lo ammetto) un po' scarno, ma pur sempre in Cosplay!
Per la precisione portavo una versione quasi completa di Giovanni capo Team Rocket (secondo lo sprite di Heart Gold e Soul Silver), tra l'altro per le Pokéball dovrei ringraziare Francesca, ma tanto non lo legge il mio Blog quindi vaffanculo.

Arrivati a Piacenza ad un orario davvero inaspettato abbiamo trovato 0 fila e ingresso quasi dimezzato a sorpresa, non sapevo che i cosplayer entrassero con la riduzione e Samuel munito di enorme cappello di paglia è passato tranquillamente come cosplayer senza nemmeno spacciarsi tale.
All'interno della fiera il gruppetto era già definito, ma inaspettatamente (sì, assieme all'orario vi sono altre cose decisamente inaspettate) ho incontrato prima Noemi (♥) e poi Seppy, Rob e Camy. Woah incontri a sorpresa ftw!

Per il resto la fiera è stata decisamente fruttifera, i BHC non deludono mai e a noi l'intro uncut CI PIACE!

E poi boh, chiudo con gli acquisti!

venerdì 8 aprile 2011

Überlin


Non avevo dato molto peso a questa canzone, se non al titolo e al ritornello, ora, dopo essere stato effettivamente a Berlino, ha tutto un'altro significato.
Nessuna canzone esprimerebbe al meglio ciò che Berlino ti lascia.

Per fare un rapido resoconto di ciò che è stata la gita a Berlino mi bastano poche parole.
Berlino è una città splendida, lo dicono tutti e io confermo, l'architettura, i colori, le differenze così marcate tra Est ed Ovest fanno sì che ogni angolo di Berlino sia unico.
L'emozione più bella è data di certo dal Tacheles. Il Tacheles nasce come un centro commerciale prima dello scoppio della prima guerra mondiale, è sempre stato un centro di intrattenimento e cultura, fino a quando non è stato trasformato nell'edificio centrale delle SS, utilizzato come centro ricreativo e come prigione per i detenuti politici. Dopo la costruzione del muro, l'edificio, rimane nella parte Est di Berlino segnando per sempre il suo declino.
Ad oggi il Tachles è autogestito e occupato abusivamente da gruppi di artisti e alternativi di ogni genere, ai piani inferiori abbiamo una vera e propria galleria d'arte moderna con statue e opere realizzate con lamiere e altri mezzi di recupero, salendo nell'edificio vi sono diverse sale con musica, mercatini e ancora studi artistici e via dicendo.
Insomma, figata atomica.

Se vi pare interessante vi consiglio (oltre che di andarci) di guardare qualche foto su Google Images, anche solo l'edificio in sé merita davvero tanto.

Detto questo bom, concludo dicendo che è un periodo della mia vita particolarmente felice e per questo devo ringraziare principalmente due persone (se sei una delle due e tu lo sai batti le mani!) che ringrazio tantissimo.

Bye bye, al prossimo post ;D